Il Tour Monviso Trail, la “creatura” del Parco del Monviso, ha trovato il suo Re e lo ha fatto in una giornata regale anche dal punto meteorologico: con ogni probabilità la più bella giornata che Dio ha mandato sulla terra nel corso dell’anno di grazia 2018 nel quale, in data 26 Agosto, il Re di Pietra ha consegnato il 6° sigillo a Paolo Bert. Solo un velo di ghiaccio, dovuto alla fredda nottata, ha creato qualche problema alle alte quote ma il rialzo termico ha reso possibile l’evento!
Non si pensi alla consueta facile galoppata solitaria del campione bricherasiese perché nella sesta edizione la battaglia sportiva è stata dura e serrata lungo i 43 km di lunghezza contenenti ben 3060 metri di dislivello! A rendere l’impresa di Paolo ancora più esaltante ci hanno pensato due grandi atleti che gli hanno creato più di un grattacapo nella lunga galoppata che ha percorso il giro attorno al Monviso. L’esperto Danilo Lantermino (Pod. Vallevaraita – Montura Running) ed il giovane Riccardo Montani (Team Salomon) hanno rappresentato una seria minaccia allo strapotere del battistrada contenendo le tre posizioni del podio nello spazio cronometrico di 5’24”, cosa del tutto inconsueta in una manifestazione di Trail di lunga distanza.
Paolo Bert non è riuscito a migliorare il suo tempo sul conosciuto tracciato concludendo la sua fatica in 4.43’45 e, ad appena 2’13” di distacco, è piombato sul traguardo il forte atleta verbanese Riccardo Montani impegnato in una spettacolare rimonta nella discesa finale che ha condotto gli atleti dal Rifugio Quintino Sella al traguardo di Crissolo. Conseguentemente Danilo Lantermino è scivolato in terza posizione chiudendo in 4.49’09”.
Più “facile” il lungo viaggio di Martina Chialvo (Pod. Valle Varaita) nella gara femminile: la scuola di Giulio Peyracchia continua a proporre nuove interessanti risorse atletiche nel campo delle corse sui monti Martina si sta rivelando come l’ultimo capolavoro in maglia giallonera. 5.39’04” il tempo impiegato dalla vincitrice cha ha dovuto fronteggiare un’altra giovanissima promessa: Francesca Ghelfi. La forte atleta astigiana sta facendo registrare una costante crescita qualitativa confermata, oggi, dal secondo posto con il tempo di 5.51’42. Daniela Bonnet (Sport Club Angrogna) è alla ricerca della forma migliore ed oggi non ha potuto ripetere gli exploit che l’anno vista vincitrice di tre precedenti edizioni del Tour Monviso Trail! Nella sesta edizione completa il podio femminile con il tempo di 6.03’06”
Versione più breve ma ugualmente affascinante la così detta “Race”. La lunghezza ridotta a 23,3 Km ed il dislivello contenuto in 1850 metri nascondono, però, un percorso particolarmente severo dal punto di vista tecnico. Su quella distanza si è celebrata, ufficialmente, la consacrazione atletica di Diego Ras (Atletica Pinerolo) che con la vittoria odierna ha fornito una prova convincente e consistente delle sue potenzialità. Anche in questa prova si è assistito ad un vero e proprio duello all’ultimo secondo! Il campione bibianese ha concluso in 2.37’05” ma ad appena 3 secondi di distacco si è fiondato sul traguardo un’altra grande promessa del futuro della specialità: Marco Bergo, già vincitore nella stessa gara nella edizione 2017. Non è possibile precisarne la società di appartenenza perché il campione della Valle Chisone non è “accasato”. Alla Pod. Valle Infernotto aderisce, invece, Daniele Carle che ha concluso in 2.49’00”. Un podio di giovani beneaugurante per il futuro della specialità!
Nella pari prova ma in versione femminile si è assistito alla spettacolare prova di Elisa Grill. La forte atleta Pralina, già nazionale di fondo e oggi tesserata alla Podistica Valle Infernotto, ha dimostrato di essere tornata ad alti livelli dopo una stagione tormentata da problemi fisici. Il crono per lei si è fermato in 3.16’47” staccando di 21’18” la seconda atleta classificata Romina Usseglio (Des Amis). Anche Monica Bruno Franco (Pod. Valle Infernotto) rappresenta un gradito ritorno festeggiato dal terzo gradino del podio conquistato con il tempo di 3.40’38”.
E così Crissolo ha vissuto un’altra giornata di grande sport grazie al Parco del Monviso ed alla Podistica Valle Infernotto, società organizzatrice che si è avvalsa della collaborazione di numerose altre associazioni e liberi volontari. Sinergie importanti per la promozione del Monviso che oggi ha mostrato la sua faccia migliore.
Carlo Degiovanni