Ma non avendolo trovato gli è toccato stare sotto il sole cocente siciliano per la prova dell’Etna Super Marathon, gara di 43 km con la partenza dalla spiaggia di Marina di Cottone ed arrivo ai 3000 metri dell'Etna chiudendo la gara con un 23^ posto assoluto con buona rimonta finale che gli da fiducia l’imminente Lut Run.

Sempre sabato ma decisamente più a nord (ma forse non tanto più fresco), ha disputato la Ledro Sky Race ottenendo un ottimo 4° posto difendendo i colori de La Sportiva  in questo caso. Naturalmente avrete intuito sicuramente di chi si tratta è la nostra punta di diamante Paolo Bert.

Invece domenica in val d’Angrogna è andato di scena il trail delle Barme su percorsi più o meno inediti 126 concorrenti speranzosi di sfuggire al caldo torrido svanita quando si è messa fuori la testa dal bosco. Percorso molto duro reso ancor più selettivo dal primo caldo. Il problema principale della giornata sono stati i crampi oltre ad alcuni punto poco ben segnalti. Problemi che non hanno sicuramente riguardato i primi due della classe, Claudio Garnier  2h11’19” sempre in testa a darsi battaglia con il giovane e promettente Ras infatti sono solo 7 i secondi a separali al traguardo terzo Fabio Bonetto staccato quasi di 3 minuti e mezzo. Nutrita anche la spedizione di diavoletti sette. Il primo diavoletto è Steven che si conferma un ottimo atleta sulle lunghe distanze giunto 5° assoluto a 12’ circa dal primo.

Altro nutrito gruppo di diavoletti alla StraCandiolo anche qui sette con il migliore Enrico Bonansea 105° con il tempo 34’41” suglio 8,5 km in mezzo alla prima afa della piana.

L.B.