“ Intanto c’erano già i gemelli Dematteis a portare avanti i colori dell’Italia”. Luca Perrot e Alberto Picotto per la seconda volta a New York a rappresentare, più modestamente, la Podistica Valle Infernotto commentano così la loro performance in terra d’America.
Seconda presenza alla ricerca del “personal best” alla impresa newyorkese dal percorso molto muscolare nei continui saliscendi.
L’obiettivo era scendere sotto le 4 ore dopo le circa 4 e mezza impiegate nella precedente disfida nella stessa location.
4.07’15” è stato il responso cronometrico per tutti due che hanno corso appaiati per tutto il tracciato. D’altra parte era da qualche mese che preparavano insieme l’impresa e non potevano dividersi proprio il giorno dell’evento.
La maratona di New York è anche avventura e spettacolo durante la gara e festa ed emozioni dopo e questi sono gli ingredienti obbligatori per chi si avventura per poterla vivere fino in fondo.
Da parte della Podistica Valle Infernotto non può che esserci un grande applauso all’impresa degli amici Diavoli (Cavouresi) e un po’ (tanta, tanta e tanta) invidia (anche per la “ciata” della foto”.