Ai nastri di partenza concorrenti di altissimo livello: il rumeno Ionut Zinca (vincitore delle ultime due edizioni della gara), Remì Bonnet (il campionissimo svizzero del team Salomon), Tadei Pivk (campione del mondo 2015 di Skyrace), Dennis Brunod (il grande campione valdostano) e, come sempre, il nostro Paolo Bert, che ormai è di casa in quasi tutte le Skyrace più blasonate, compresa la Trentapassi di Marone dopo i due secondi posti ottenuti nelle edizioni del 2014 e 2015.
Ma veniamo alla cronaca. E’ stata una gara dominata dall’inizio alla fine dal giovane Remì Bonnet che ha subito fatto il vuoto sulla durissima salita iniziale che conduce alla Corna Trentapassi. Dietro ad inseguirlo un trenino formato da Zinca, Pivk, Bert e Brunod. Ma Remì oggi ha veramente un altro passo rispetto agli avversari e così giunge solitario sul traguardo dopo solo 1h34’37”, stabilendo così anche il record della gara. Dietro di lui a completare il podio Ionut Zinca e Tadei Pivk. Ma subito dopo di loro arriva Paolo Bert che precede nientemeno che Dennis Brunod, vincitore qui a Marone dell’edizione 2012 e sempre ai vertici dello Skyrunner e dello scialpinismo italiano e non solo. Ennesima grande prestazione quindi per Paolo ad una settimana di distanza dalla vittoria nel Trofeo Dario e Willy.
Vittoria femminile per Emanuela Brizio davanti a Elisa Sortini e Raffaella Rossi.
Sotto le fotografie dell’arrivo di Paolo, della partenza, del podio maschile e dello splendido scenario di gara.
D. ZOPPI