Pompeo Colajanni osservava, virtualmente, dal Faro del Montoso le schiene curve dei 116 atleti che terminavano la faticosa salita intrapresa dalla Frazione di Villar Bagnolo per disputare la 29° edizione del Memorial Maurino, gara regionale di Corsa in Montagna che il Gruppo Amici di Villar Bagnolo appronta annualmente per ricordare il compagno di avventure montane, Mauro Maurino, scomparso nel 1987 precipitando dal Canale Due Dita del Monviso.
Più conosciuto con il nome di “battaglia” Comandante Barbato aveva guidato altri giovani sugli stessi sentieri in tempi peggiori dei nostri quando la guerra partigiana contribuiva alla liberazione della quale ricorre quest’anno il 70 anniversario.
Doveroso un ricordo ed un omaggio soprattutto in una località, la Frazione Villar di Bagnolo P.te, che fu teatro di un eccidio il 30 dicembre 1943 che contò 13 vittime tra i civili locali.
Ed il primo a presentarsi lassù, percorsi i primi 5 Km e superati i 750 metri di dislivello previsti dall’enunciato tecnico della manifestazione è stato Manuel Solavaggione con l’inconfondibile maglia giallo nera della Podistica Valle Varaita. Giulio, inteso come Peyracchia, ha trovato altro “materiale” prezioso su cui lavorare dopo avere costruito la carriera agonistica dei gemelli Dematteis, peraltro detentori del record del tracciato di gara. E’ la gioventù che avanza, nel senso che viene avanti, cercando spazi di gloria sportiva. Una manciata di secondi ed ecco l’apparire di Diego Ras (Atletica Pinerolo) , 20 anni appena compiuti e grandi potenzialità per un futuro che si fa sempre più oggi. Massimo Depetris transita in terza posizione. Lui non sorprende più nessuno. L’alfiere della Podistica Valle Infernotto gareggia poco ma “bene” cogliendo, qua e la, anche qualche successo. L’esperienza di Claudio Garnier (Gasm Torre Pellice) lo conduce lassù in 4° posizione.
La successiva discesa, resa un po’ viscida dalla pioggia della notte, non modificherà le due posizioni di testa mentre determinerà lo scambio di posizione al 3° e 4° posto.
Riassumendo: Manuel Solavaggione 1° in 52.53, Diego Ras 2° in 54.23, Garnier Claudio 3° in 54.47.
Sale fortissimo anche la testa della gara femminile dove tocca a Boglione Flavia (Atletica Saluzzo) condurre autorevolmente le danze prevalendo nettamente sopratutto nella salita tecnica e transitando al Faro in compagnia dei migliori atleti maschili. Marina Plavan (Atl. Val Pellice) riesce nell’impresa di ridurre il distacco nella parte in discesa ma non ha sufficienza per avere ragione dell’atleta saluzzese. C’è grande battaglia per il terzo gradino del podio femminile: Cinzia Chiri (Atl. Val Pellice), Ivana Roberto ( GS Pomaretto 80) e Lerda Sara (Dragonero) finiscono nell’orine in una manciata di secondi. Anche qui il riassunto dice che:
1° Boglione Flavia in 1.08.09, 2° Plavan Marina in 1.10.12 e terza Chiri Cinzia in 1.15.15.
Classifiche sul sito www.podisticavalleinfernotto.it e gli altri siti specializzati.
Foto su Facebook gruppo “Pro Loco Montoso”
Il prossimo anno saranno 30 e il Gruppo Amici di Villar Bagnolo, supportato tecnicamente dalla Podistica Valle Infernotto pensa in grande e, dopo il Campionato Italiano del 1993, immagina Viallar di Bagnolo P.te sede di una prova del Campionato Regionale Fidal 2016…
Intanto da Marone in provincia di Brescia giunge l’eco del 2° posto (500 partecipanti) di Paolo Bert alla prima prova del Campionato Italiano de “La Sportiva” a pochi secondi dal rumeno Jonut Zinca.
Non solo profeta in patria il plurivincitore (11) delle passate edizioni del Memorial Maurino.
Chiudo, purtroppo, con una triste notizia. Un grave lutto ha colpito Martin Dematteis, atleta strepitoso dal cuore grande come una casa. Il mondo dei faticatori di montagna ti manda un grande abbraccio!!!
Carlo Degiovanni
P.S. Si segnala inoltre l'ottima prestazione della moglie del Presidente 1° della sua categoria e 9°assoluta. Inoltre sollecita i diavoletti (e non) a partecipare alla non competitiva della Crocera del 1 giugno per non danneggiare i rapporti con il suo vicinato.