L’Ente di gestione delle Aree protette del Po Cuneese ed il Comitato organizzatore della 3° edizione del Tour Monviso Trail, in programma domenica 30 agosto a Crissolo (Cn) erano all’opera già dall’ottobre 2014 per cercare di realizzare il “sogno” degli sportivi appassionati di corse ed imprese sui monti: la realizzazione del Giro del Monviso inteso proprio come periplo dello stesso. Non che sia una novità: alla fine degli anni ’80 ben tre edizioni percorsero i sentieri che circondano il Monviso, sia pure con partenza ed arrivo da Pontechianale.
Poi l’avventura si interruppe ed i primi tentativi di riproporre l’ “evento”, sia pure con base logistica a Crissolo in alta valle Po, si sono scontrati con una serie di complicazioni di tipo “autorizzativo”, che non hanno costretto l’organizzazione a valorizzare la sentieristica “nostrana” con risultati che, peraltro, si possono definire di assoluta eccellenza.
Ora le sinergie messe in atto dall’Ente Parco del Po cuneese, che è riuscito a coinvolgere il Parc naturel régional du Queyras, la Réserve Naturelle Nationale Ristolas – Mont Viso e l’Office de Tourisme du Queyras, hanno prodotto l’auspicato risultato finale.
Nell’occasione, il Commissario dell’Ente Parco, Silvano Dovetta, esprime la propria particolare soddisfazione per il risultato ottenuto, anche sotto il profilo politico-amministrativo: il nuovo TourMonvisoTrail si colloca a pieno titolo nel contesto dell’ottimo lavoro di cooperazione che ha portato al finanziamento, con fondi europei, del PIT Monviso, al riconoscimento della Riserva della Biosfera Transfrontaliera del Monviso (MaB UNESCO), all’ottenimento di fondi ALCOTRA per avviarne la gestione, anche tramite l’esperienza della CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile). E’ grazie a questo spirito e all’indispensabile collaborazione del comitato organizzatore e del direttore di gara, Carlo Degiovanni, che finalmente il territorio può riproporre un evento di eccezionale fascino ed attrattiva.
Quindi si riparte per la nuova avventura: solo una piccola, ma significativa variazione nella denominazione delle tre proposte organizzative: “Tour Monviso Walk”, destinata agli appassionati di escursioni e “Tour Monviso Race”, rivolta agli atleti che preferiscono distanze più contenute, rimangono invariate, mentre Tour Monviso Trail si arricchisce dell’aggettivo “International”, che ne sancisce il carattere transfrontaliero.
Le caratteristiche tecniche rimangono praticamente invariate, sia pure con tracciati leggermente ritoccati nella discesa finale, per le formule “Race” e “Walk”, mentre la formula “International Trail” fa registrare un discreto “sconto di pena” sul dislivello, riportandolo al di sotto dei 3000 metri complessivi.
Le passate edizioni hanno fatto scoprire e conoscere territori e strutture di grande interesse: i Rifugi Giacoletti, Sella, Bagnour ed Alpetto, le aree naturali del Pian del Re e del Bosco dell’Alevè.
Quest’anno il tracciato di gara dettato dal passaggio in Francia proporrà alcune novità di grande rilievo: il suggestivo transito, in senso antiorario, nel Buco di Viso al Colle delle Traversette, recentemente ristrutturato e messo in sicurezza a cura della Regione e dell’Ente Parco, l’area naturale dell’alta valle del Guil francese, con annesso il “Refuge du Viso”, la parete ovest del Monviso con il Dado di Vallanta, il Rifugio Vallanta e l’omonimo vallone, poi su al classico ed obbligatorio passo di San Chiaffredo ed il ritorno inedito a Crissolo attraverso le così dette “Balze di Cesare” (chi conosce l’etimologia della denominazione?) ed il sentiero V9, definito il più antico sentiero di salita diretta al Monviso da Crissolo.
Ci si prepara dunque ad accogliere al meglio i cosi detti “trailers”, limitandone, come sempre, il numero complessivo: 400 tra le formule International Trail e Race; nessun limite per i “Walkers”, invitati ad essere protagonisti in una giornata di sport e natura, che ha tutte le premesse per essere memorabile.
Maggiori info: sito Web www.tourmonvisotrail.it in corso di implementazione.