“Chi sogna può muovere le montagne!”, così pensava Fitzcarraldo quando con la sua barca attraversò foreste e colline in area amazzonica pur di raggiungere il fiume giusto che lo doveva condurre a tentare di realizzare il suo sogno.
E nella piemontese Val Pellice, ancella sinistra di sua maestà il Re di Pietra, di sogni ce ne sono molti anche limitando lo sguardo al solo aspetto sportivo. Una stagione memorabile, quella che sta per aprirsi, che avrà al centro le iniziative relative al festeggiamento delle 40 edizioni della Tre Rifugi il cui nutrito programma è consultabile sull’apposito sito www.3rifugivalpellice.it.
C’è però qualche cosa di nuovo nell’aria, finalmente primaverile, che si respira in valle, ed alle celebrazioni storiche si affiancano nuovi eventi destinati ad implementare gli appuntamenti sportivi a dimensione perlomeno nazionale. Il respiro pulsante arriva da pochi appassionati e trova, come per la Tre Rifugi, il sostegno ideale nella sezione del Cai Uget Val Pellice.
Sarà infatti anche l’occasione per commemorare il Partigiano Willy Jervis, eroe della lotta partigiana. Un valore aggiunto di natura storica che non guasta sulle montagne che hanno visto altre imprese di altri uomini nei momenti difficili della nostra storia.
L’acronimo è W.J.S.T. che per esteso fa WILLY JERVIS SPRING TRIATHLON e per la “prima” ufficiale ha segnato una data: domenica 10 Maggio 2015.
Il collaudo dell’“opera” avrebbe dovuto avvenire in sordina sabato 24 maggio della passata primavera. Fu invece un successo esplosivo! Per la difficoltà a contenere il numero dei testatori volontari e per le loro qualità: basti pensare ai vincitori del test, Filippo Barazzuol e Barbara Moriondo!!!
La vetta del Monviso ha detto si allo spuntare dei campioni sul traguardo finale del Colle Sellière. Ottenuto il “bollino blu” in una giornata davvero strepitosa anche dal punto di vista meteo è divenuto obbligatorio dare un futuro al sogno.
Prima edizione ufficiale quindi, il 10 maggio 2015. Organizzazione piuttosto complessa quella dello sport multidisciplinare in relazione alle specialità outdoor ed in montagna.
Mountain Bike, Corsa in Montagna e Sci alpinismo sono le tre componenti delle fatiche che i protagonisti dovranno affrontare in formula strettamente individuale come vuole l’ortodossia del Triathlon.
C’è un percorso ufficiale: si sale in Mountain Bike dalla Borgata Villanova di Bobbio Pellice (potenziale gioiello architettonico ed ambientale) al Rifugio Willy Jervis nella conca del Pra. Di li si raggiunge con una breve frazione podistica l’alpeggio di Partia d’Amount e poi il verticale con gli sci fino al Colle Sellière a quota 2850 m s.l.m.. Complessivamente 1.620 metri di ascesa tra le diverse attrezzature sportive. Occorre fare i conti con le variabili meteo che precedono e combaciano con il giorno della manifestazione ed il regolamento sul sito, su questo punto, è piuttosto chiaro ed esplicito.
Al momento, come è giusto, la neve la fa da padrona sul terreno deputato alla singolare disfida sportiva ma l’imminente primavera ha già avviato i lavori di allestimento del terreno di gara.
La regia, affidata a Raffaella Canonico ed a Filippo Barazzuol, ha già prodotto il progetto rilevabile in tutti i suoi aspetti dalla apposita finestra “WJST” sul sito www.3rifugivalpellice.it.
Le iscrizioni si aprono ufficialmente domenica 14 marzo 2015 attraverso il sito www.wedosport.net e saranno limitate complessivamente a 100 protagonisti. Sfida ad alti livelli stante i “rumors” che vogliono presenti i migliori atleti della multidisciplinarità.
Carlo Degiovanni