Tovo San Giacomo (SV): Fango, tanto fango lungo il percorso, ma per i trail runners non è stato certo un ostacolo. La temuta pioggia, invece, non si è vista. Il cielo ha retto e, in alcuni casi, si è scorto anche uno sprazzo sole, quindi le ottime condizioni meteo hanno agevolato la terza edizione del Val Maremola Trail.

Alla partenza della gara lunga, avvenuta alle ore 9.30  si sono presentati circa 300  atleti.  Di questi, 275 sono riusciti a tagliare il traguardo di una gara molto impegnativa: 25 chilometri circa di lunghezza, per un dislivello positivo di 1500 metri. Un tracciato molto variegato, ricco di sali e scendi, su sentieri puliti e ben tracciati.partenza

Il Val Maremola Trail ha visto primeggiare Fabio Bazzana, che indossava il pettorale numero 1, avendo vinto anche la scorsa edizione. Il portacolori del Team Salomon ha viaggiato ad una media di 5’24” al chilometro ( tempo 2 h e 09’), staccando di 4’42” Stefano Butti del Team Crazy. Terza posizione, a 6’23” dal primo, per Alberto Ghisellini dei Trailrunners Finale, che ha preceduto di una ventina di secondi il piemontese Danilo Lantermino ASD Vallevaraita, tratto in inganno nel finale (quando si trovava al terzo posto) da un errore di percorso. 

Poi, a seguire, tutti gli altri, fino all’ultimo classificato, giunto quasi 3 ore dopo il vincitore.

Ma per molti la competizione è passata in secondo piano ed è stata soprattutto una giornata all’insegna di sport e divertimento, per ammirare i paesaggi più suggestivi della Val Maremola.

Tra le 30 donne classificate, a tagliare per prima il traguardo è stata Francesca Di Nicola del Roata Chiusani, che ha corso a 6’59” al chilometro. Seconda, a 5’03”, si è classificata Cristina Carli; terza, 29 secondi dopo, è giunta Giuliana Arrigoni del Team Tecnica. Quarta Franca Cagnotti, quinta Marina Plavan.

Il nostro mitico Enrico Bonansea conclude in 45^ posizione generale, con un ottimo tempo 2 h e 54’.  Più arretrata la “matricola” Enrico Bolla che conclude in 112 ^ posizione con il tempo di 3 h e 19’.

Il premio combattività “I Run for Find the Cure” è stato assegnato dagli organizzatori a Yulia Baykova. La campionessa russa da anni residente nel Novarese e ormai naturalizzata italiana, tanto da avere vestito anche la maglia azzurra, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Le Molinette di Torino, dove è stata sottoposta a ripetuti interventi chirurgici per arginare un virus influenzale che avrebbe avuto conseguenze devastanti sul suo sistema cardiocircolatorio. Baykova era iscritta al Val Maremola Trail. In tanti hanno mostrato la scritta “Forza Yulia” sulle loro magliette alla partenza. Il suo pettorale con il premio le sono stati recapitati in ospedale.

 

Anche la ASD Podistica Valle Infernotto si stringe intorno alla campionessa russa, dimostrandole la nostra solidarietà, pubblicando questa foto.

Enrico Bolla

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